Porchetta cotta al forno a legna

Salumeria di Monte San Savino (Arezzo)

Monte San Savino
Porchetta cotta al forno a legna
Il territorio

LA STORIA

La famiglia Iacomoni si occupa di porchetta da circa 50 anni. Ha cominciato Walter, che, sovvertendo la tradizione di famiglia (papà era pescatore), si mise a vendere porchette al mercato. Il prodotto è buono, i clienti apprezzano e tornano a comprarlo. Nasce così, nel 1962 una piccola bottega di macelleria. I salumi si salavano in una stanza sotto casa, mentre la porchetta si portava a cuocere nei forni a legna della casa di campagna: “A 13 anni ci andavo in bicicletta” racconta il figlio Alessandro “per curiosare e dare una mano: si può dire che io e la porchetta siamo cresciuti insieme”. Infatti, Alessandro continua l’attività nel nuovo e moderno salumificio, dove l’attenzione alla qualità delle materie prime, la lavorazione artigianale e l’abilità delle persone hanno sempre il primo posto.

vaschetta

 

IL TERRITORIO

Il Comune di Monte San Savino, nel cuore della Val di Chiana, sorge su un colle attorno al Cassero, fortezza del XIV secolo. Il suo territorio si sviluppa tra la valle alluvionale che si estende tra le province di Siena, Arezzo e Roma e le colline tipiche del panorama toscano ed è da sempre votato all’agricoltura e all’allevamento. Il paese ha dato i natali allo scultore rinascimentale Andrea Contucci, detto il Sansovino, e a papa Giulio III. Quest’ultimo amava portare con sé la porchetta, un cibo pratico e gustoso, amato dai contadini, per donarla ai suoi ospiti.

Produttore

IL PRODOTTO

La porchetta di Monte San Savino è tra i prodotti agroalimentari tradizionali riconosciuti dalla Regione Toscana. È prodotta con carni di suini nati, allevati e macellati sul territorio. Conciata con rosmarino e finocchio selvatico, è cotta lentamente nel forno a legna. Dà il meglio di sé accompagnata da un vino Nobile di Montepulciano.